RESINE NECESSARIE
FPO
Il sistema
è composto da tre componenti: una resina poliuretanica, un indurente e
una purissima graniglia di ottone a grana
ultra fine come filler. Il prodotto è atossico, a bassissima soglia
olfattiva, e indurisce a temperatura ambiente senza presentare alcuna
forma di ritiro lineare, non ingiallisce e non sfarina anche se
sottoposto a esposizione diretta ai raggi UV e agli agenti atmosferici.
Scheda
tecnica
FPR
Stesso
sistema descritto sopra ma la graniglia purissima è di
rame
Scheda
tecnica
FPB
Stesso sistema descritto sopra ma la graniglia purissima è di
bronzo
Scheda
tecnica
FPA
Stesso sistema descritto sopra ma la graniglia purissima è di
alluminio
Scheda
tecnica
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COME REALIZZARE OGGETTISTICA SIMILMETALLICA
Il procedimento è analogo a quello per l'oggettistica in resina.
E' necessario creare o procurarsi uno stampo. Per questo si può
procedere in molti modi.
Se lo stampo di ciò che si vuole riprodurre esiste già (ad esempio piccole
forme che spesso sono in stampi in silicone per uso alimentare), la
discriminante è il materiale con il quale questo stampo è fatto. Se lo
stampo è in silicone, è perfetto. Il silicone è l'unico materiale al quale
le resine, che siano epossidiche o poliuretaniche, non aderiscono.
Se lo stampo già esistente non fosse in silicone ma in qualunque altro
materiale, si renderebbe necessario l'uso di un distaccante. In questo
caso la finitura superficiale, la resa del dettaglio, scadrebbero
leggermente. In ogni caso, per togliere lo strato superficiale di resina e
portare in superficie la carica metallica conferendo ai pezzi la
lucentezza tipica dei metalli, sarà necessario carteggiarli con carta a
grana sempre più fine (in alternativa si potrebbero sabbiare), e
successivamente si dovrà procedere a lucidarli con pasta abrasiva da
carrozzeria (si consiglia la rimozione di quest’ultima applicando una
forte pressione sul pezzo).
Se lo stampo non esiste e lo dovete creare, valgono le considerazioni
fatte sopra. Partendo dall'oggetto, potete creare uno stampo in silicone
(se è possibile creare uno stampo "aperto") o uno stampo in resina (se non
è possibile creare uno stampo aperto a causa della forma dell'oggetto ed è
necessario creare uno stampo che si apra). Quest'ultima possibilità è più
complicata ed è molto articolata e non è questa la sede in cui spiegare
come fare. Unica cosa di cui tener conto è che, se si realizza uno stampo
in resina nel quale, per realizzare l'oggetto, si dovrà colare dell'altra
resina, sarà imperativo utilizzare un distaccante per poter estrarre
l'oggetto dallo stampo.
Se si vuole creare uno stampo "aperto" e il numero di pezzi da realizzare
non è molto elevato, è possibile utilizzare uno dei nostri siliconi per
stampi dei quali trovate maggiori dettagli nella colonna qui a destra. Dal
più rigido al più elastico e flessibile sono i prodotti
FTS4565,
FTS4530
e
FTS4517. Ponendo il vostro oggetto
in un contenitore non molto più grande dell'oggetto stesso (tenendo conto
che il lato dal quale verrà versata la resina e estratto l'oggetto sarà
quello rivolto verso il basso) e colandovi dentro il silicone, questo
indurirà in poche ore riproducendo perfettamente in negativo il pezzo.
Le resine che andrete a colare nello stampo in silicone, colata dopo
colata, tenderanno ad aggredirlo e a deteriorarlo: con uno stampo fatto
come appena descritto potrete riprodurre tra i 20 e i 50 pezzi: in alcuni
casi molti di più, in casi di oggetti con particolari sottosquadri o forme
difficili, meno.
Le resine "effetto metallo" sono le seguenti:
FPO (ottone),
FPA
(alluminio),
FPB (bronzo) e
FPR (rame). Devono essere preparate nel
seguente modo: si versa in un recipiente cilindrico (anche un bicchierino
di plastica se la quantità è poca) una certa quantità di resina; a questa
si aggiunge la quantità, indicata nella scheda tecnica, di polvere
metallica e si mescola il tutto fino a che non si ottiene un impasto
perfettamente amalgamato. A questo punto aggiungere l’indurente, miscelare
a fondo e in maniera esauriente fino ad ottenere un composto visivamente
omogeneo. Fatto questo, si cola quanto ottenuto nello stampo, prestando
attenzione a non inglobare troppa aria. Dopo circa un'ora la resina sarà
indurita. Si consiglia di aspettare ancora qualche ora prima di estrarre
il pezzo dallo stampo e di attendere un giorno o due prima di procedere
alle successive lavorazioni indicate sopra.
Veniamo, in ultimo, a parlare dei
distaccanti
per stampi. Il più indicato per questo genere di lavoro è
sicuramente il distaccante ceroso
FTD_WAX
in quanto lascia meno residui e consente di ridurre al minimo il calo
di resa nel dettaglio. In alternativa si può usare l'alcool polivinilico
FTD_POL, o il distaccante siliconico spray (CIL release)
FTD_SIL.
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SILICONI PER
STAMPI
FTS4517
Resina siliconica da colata per stampi: antistrappo, antiaderente. Molto
elastica, adatta a particolari di dimensioni molto limitate.
Scheda
tecnica
FTS4530
Resina siliconica da colata per stampi: antiaderente, di media durezza.
Elastica, adatta a particolari di medie dimensioni.
Scheda
tecnica
FTS4565
Resina siliconica da colata per stampi: antiaderente, più consistente.
Realizzata per stampi rigidi di oggetti
soprattutto piani. Utilizzabile
anche per colate di resine poliestere e cera persa.
Scheda
tecnica
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DISTACCANTI
PER STAMPI
Alcool polivinilico
FTD_POL
Distaccante
per stampaggio di articoli in resina epossidica o poliestere. Forma una
pellicola solida che separa la resina dalla superficie dello stampo.
Quando la resina si essicca la pellicola si separa facilmente dallo stampo
rimanendo sul pezzo dal quale viene poi facilmente asportato mediante
lavaggio con semplice acqua.
Distaccante ceroso
FTD_WAX
Prodotto distaccante universale concentrato, pronto all’uso, esente da
fluidi siliconici. È adatto con stampi di qualsiasi materiale (metallo,
resine, legno, ecc.) ed è efficace con resine epossidiche, poliuretaniche,
poliesteri insature, vinilesteri e fenoliche.
Distaccante siliconico spray FTD_SIL
Il
silicone è l'unico materiale al quale le resine non aderiscono.
Questo spray siliconico distaccante è appositamente concepito allo
scopo: forma uno strato di silicone interposto tra lo stampo e la colata
di resina.
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